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Sicurezza elettrica: Comprendere e Ridurre i Rischi

Il rischio elettrico è una minaccia ancora oggi significativa sia negli ambienti domestici che in quelli di lavoro. Questo fenomeno può manifestarsi attraverso due pericoli principali: il rischio di incendio e il rischio di elettrocuzione.

Il rischio di incendio è associato al surriscaldamento delle linee elettriche, causato da sovraccarichi della rete o cortocircuiti. Un cortocircuito rappresenta una via preferenziale per la corrente, causando un flusso elettrico incontrollato che può generare calore e, in casi estremi, incendi. Gli ostacoli al passaggio della corrente, come i rivestimenti dei cavi elettrici, possono causare cortocircuiti.

Il rischio di elettrocuzione, o folgorazione, si verifica quando si entra in contatto con parti dell’impianto sotto tensione o con masse accidentalmente in tensione. La corrente elettrica attraverso il corpo umano può causare effetti dannosi o letali, come contrazioni muscolari, arresto respiratorio, arresto cardiaco e ustioni.

Le cause di guasto degli impianti elettrici possono derivare da una cattiva progettazione, manutenzione insufficiente o un uso scorretto delle apparecchiature.

Per prevenire questi rischi, è fondamentale adottare misure di protezione, come l’installazione di sistemi quali messa a terra, interruttori magnetotermici, fusibili e interruttori differenziali. La messa a terra connette le parti metalliche non sotto tensione al terreno, facilitando lo scarico di eventuali correnti di dispersione. Gli interruttori magnetotermici e i fusibili interrompono il circuito in caso di sovracorrenti, prevenendo il surriscaldamento.

L’interruttore differenziale, noto anche come “salvavita”, protegge dai contatti diretti/indiretti monitorando la differenza tra la corrente in ingresso e uscita. Se rileva una differenza significativa, interrompe il circuito per prevenire danni.

Tuttavia, la presenza di dispositivi di protezione non esonera dagli accorgimenti necessari. Prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico, è cruciale disattivare gli interruttori generali e assicurarsi che la corrente sia interrotta.

L’utilizzo corretto delle apparecchiature elettriche è altrettanto importante. Evitare sovraccarichi delle prese, non utilizzare adattatori in modo improprio, e fare attenzione agli ambienti umidi o con mani bagnate può ridurre significativamente i rischi inoltre è fondamentale comprendere la differenza tra rischio e pericolo per implementare misure preventive efficaci oltre che effettuare una corretta valutazione dei rischi specifici.

In conclusione, la consapevolezza e l’adozione di comportamenti sicuri sono essenziali per mitigare i pericoli associati al rischio elettrico. Investire nella progettazione e manutenzione adeguata degli impianti, insieme a una corretta educazione sull’uso delle apparecchiature, può contribuire a creare ambienti più sicuri per tutti.