Nuova norma UNI 9994-1 sulla Manutenzione Estintori
Aggiornata la norma UNI 9994-1 sulla manutenzione per gli estintori antincendio per quello che riguarda il controllo iniziale e la manutenzione.
Questo aggiornamento, promosso dalla Commissione Protezione Attiva contro gli Incendi, è stato pubblicato con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’efficienza delle apparecchiature utilizzate per la protezione antincendio.
La norma rivista si intitola “Apparecchiature per estinzione incendi – Estintori di incendio – Parte 1: Controllo iniziale e manutenzione” e si concentra su una serie di procedure tecniche volte a garantire che gli estintori mantengano le loro caratteristiche funzionali nel tempo.
Nuova norma UNI 9994-1 sulla Manutenzione Estintori
UNI 9994-1 stabilisce le modalità operative per:
- sorveglianza
- controllo iniziale
- controlli periodici
- revisioni programmate
- collaudo degli estintori.
L’obiettivo principale della norma è quello di assicurare che gli estintori siano sempre in perfette condizioni di funzionamento, attraverso un’attenta gestione della loro manutenzione. Tuttavia, la norma non copre gli aspetti legati all’installazione degli estintori stessi, concentrandosi invece su ciò che accade successivamente.
Uno degli elementi più importanti della revisione riguarda la frequenza degli interventi di revisione e collaudo, che sono stati ridefiniti per migliorare la sicurezza.
La persona incaricata del controllo degli estintori ha la responsabilità di organizzare un programma di manutenzione dettagliato, mantenendo una documentazione accurata di tutte le ispezioni effettuate.
Seguire la norma e le istruzioni fornite dal produttore è fondamentale per garantire l’efficacia degli estintori nel tempo. La manutenzione regolare non solo preserva la funzionalità degli estintori, ma contribuisce anche a mantenere il livello di protezione contro il rischio di incendio raggiunto durante l’installazione.
Le attività di manutenzione sono suddivise in fasi specifiche, ognuna delle quali ha una sua cadenza e un insieme di operazioni da seguire.
Tra le responsabilità principali della persona designata alla manutenzione rientra la sorveglianza degli estintori.
Tuttavia, la manutenzione operativa deve essere eseguita da tecnici qualificati o da aziende specializzate, che dispongono delle competenze necessarie per garantire che tutto avvenga in conformità con la norma.
Inoltre, è richiesto che queste persone competenti abbiano le attrezzature appropriate per svolgere il lavoro in modo accurato ed efficiente. L’osservanza delle istruzioni del produttore, oltre che delle indicazioni della norma, è essenziale per eseguire correttamente le varie attività di manutenzione. In caso di rischi particolari, potrebbero essere richiesti ulteriori interventi di controllo, da valutare insieme a persone esperte.
Le principali attività di sorveglianza e manutenzione individuate dalla norma sono:
- Sorveglianza
- Controllo iniziale
- Controllo periodico
- Revisione programmata
- Collaudo
- Manutenzione straordinaria
La norma fa anche riferimento alla UNI EN 3-7, una norma di prodotto che descrive le caratteristiche, i requisiti di prestazione e i metodi di prova per gli estintori portatili. Questo collegamento normativo sottolinea l’importanza di mantenere elevati standard tecnici in tutte le fasi del ciclo di vita di un estintore, dalla produzione fino alla manutenzione periodica.
Aggiornamento norma UNI 9994-1: novità 2024
La nuova normativa introduce importanti aggiornamenti rispetto alla versione precedente, tra cui modifiche rilevanti alla classificazione degli estintori a base d’acqua e alle tempistiche per la revisione e il collaudo.
Per quanto riguarda gli estintori a base d’acqua, la classificazione ora distingue tra:
- Estintori a pressione permanente, che possono contenere solo acqua, oppure acqua con additivi, inclusi quelli privi di fluoruri, o additivi contenuti in cartucce separate.
- Estintori a pressione ausiliaria, suddivisi in categorie simili ai precedenti, con la possibilità di contenere acqua semplice, acqua con additivi privi di fluoruri o additivi separati.
La norma UNI 9994-1:2024 stabilisce inoltre nuove frequenze per le operazioni di revisione e collaudo, diversificate in base alla tipologia di estintore:
- Estintori a polvere: revisione ogni 5 anni (precedentemente ogni 3 anni) e collaudo ogni 10 anni (in precedenza ogni 12 anni).
- Estintori a CO2: revisione ogni 5 anni e collaudo ogni 10 anni.
- Estintori a idrocarburi alogenati: revisione ogni 6 anni e collaudo ogni 10 anni.
- Estintori a base d’acqua a pressione permanente: revisione a intervalli variabili di 24, 48 o 60 mesi e collaudo a 72 o 120 mesi, in funzione della tipologia e dei materiali impiegati.
- Estintori a base d’acqua a pressione ausiliaria: le tempistiche sono analoghe agli estintori a pressione permanente, con intervalli di revisione di 24, 48 o 60 mesi e collaudi a 72 o 120 mesi.
Tra gli ulteriori aggiornamenti, sono inclusi:
- Revisione della terminologia, con l’introduzione di nuovi termini, come la sostituzione di “prototipo omologato” con “prototipo autorizzato”.
- Controllo del trattamento di plastificazione interna per i serbatoi degli estintori ad acqua a pressione permanente durante la manutenzione.
- La procedura di manutenzione straordinaria è stata semplificata, mentre quella relativa al collaudo non ha subito variazioni.
- Conferma del termine di 18 anni come limite per il ritiro degli estintori dal servizio.
- Ricambi e agenti estinguenti devono essere conformi al prototipo certificato e dichiarati tali dal produttore.
- Obbligo di consegnare una copia del documento di manutenzione al committente al termine delle operazioni.
Nuova norma UNI 9994-1 sulla Manutenzione Estintori: le nostre conclusioni
In conclusione, la nuova UNI 9994-1 sulla manutenzione per gli estintori rappresenta un passo avanti significativo nel garantire una maggiore sicurezza nelle procedure di controllo e manutenzione degli estintori di qualunque classe di incendio.
La norma stabilisce linee guida chiare e dettagliate, volte a mantenere gli estintori in condizioni ottimali, affinché possano essere utilizzati efficacemente in caso di emergenza.
La collaborazione tra persone competenti e l’attenzione alla documentazione e ai dettagli tecnici rappresentano fattori fondamentali per il successo di questo processo.