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Nuove Linee Guida ANAC su Whistleblowing e canali interni di segnalazione

Lo scorso 12 dicembre 2025 l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha pubblicato le nuove Linee Guida in materia di whistleblowing, dedicate alla disciplina dei canali interni di segnalazione. Tali Linee Guida, approvate con Delibera n. 478 del 26 novembre 2025, rappresentano un passaggio rilevante nel rafforzamento del sistema di prevenzione e contrasto degli illeciti, sia nel settore pubblico che in quello privato.

Linee Guida ANAC su Whistleblowing e canali interni di segnalazione

Le nuove Linee Guida ANAC su Whistleblowing e canali interni di segnalazione si collocano nel quadro normativo delineato dal Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24, che ha recepito la Direttiva (UE) 2019/1937 sulla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione europea. Il decreto prevede l’obbligo, per i soggetti destinatari, di istituire e gestire canali interni di segnalazione efficaci e attribuisce all’ANAC un ruolo centrale di vigilanza, esteso anche al settore privato.

Prima dell’adozione definita, il progetto delle Linee Guida era stato sottoposto a consultazione pubblica e aveva raccolto osservazioni dai soggetti interessati, tra cui imprese, associazioni e rappresentanze sindacali. Molte di queste osservazioni sono state recepite nel testo definitivo, contribuendo a costruire uno strumento operativo più aderente alle esigenze applicative.

Il testo era anche stato sottoposto al parere del Garante per la Protezione dei Dati Personali, al fine di assicurare, in particolare, la piena tutela della riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione, nonché la tutela dei dati degli interessati.

Linee Guida ANAC per Whistleblowing: i punti più rilevanti

Le nuove Linee Guida forniscono indicazioni operative dettagliate per l’attivazione e la gestione dei canali interni di segnalazione, soffermandosi in particolare sui seguenti aspetti:

  • Strutturazione dei canali interni al fine di garantire procedure chiare, accessibili e sicure;
  • Definizione dei ruoli e delle responsabilità del gestore del canale interno e degli organi coinvolti nella gestione delle segnalazioni;
  • Indicazioni circa i doveri di comportamento per il personale e garanzie per la protezione del segnalante;
  • Formazione del personale per assicurare una corretta applicazione delle procedure;
  • Sanzioni applicabili in caso di mancata adozione o gestione adeguata dei canali;

Le Linee Guida non si limitano a disciplinare il canale interno, ma intervengono anche in coordinamento con le regole sui canali esterni di segnalazione, per assicurare coerenza sistematica tra le procedure interne ed esterne. Inoltre, le Linee Guida si pongono come obiettivo l’armonizzazione della disciplina e la garanzia di un trattamento uniforme delle segnalazioni negli enti pubblici e privati.

Applicazione e obiettivi

L’adozione delle nuove Linee Guida risponde alla necessità di rendere più efficace e uniforme l’attuazione del sistema di whistleblowing in Italia, superando le criticità emerse nella fase iniziale di applicazione della normativa.

Attraverso indicazioni pratiche, una chiara definizione delle responsabilità e una forte attenzione alla tutela dei segnalanti, l’ANAC mira a consolidare un sistema di segnalazioni trasparente, affidabile e pienamente conforme agli standard europei.

I prossimi mesi saranno decisivi per una corretta e completa applicazione delle Linee Guida da parte delle organizzazioni pubbliche e private, indipendentemente dalla loro dimensione.

Contattaci per ricevere aiuto sulle nuove linee guida ANAC e Whistleblowing

L’adeguamento alle nuove Linee Guida ANAC richiede attenzione sia agli aspetti organizzativi sia a quelli giuridici e di protezione dei dati personali. Frareg affianca enti pubblici e aziende private nella progettazione, implementazione e verifica dei canali interni di segnalazione, assicurando conformità al D.Lgs. 24/2023, alle indicazioni ANAC e alla normativa privacy.
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