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DPI Anticaduta – Quali sono, Come Sceglierli e Come si Usano?

Tipologia, caratteristiche , scelta e utilizzo dei Dispositivi di protezione individuale per la protezione dalle cadute dall’alto nei lavori in quota. 

Nei lavori in quota, dove i lavoratori sono esposti a infortuni rischi particolarmente elevati per la loro salute e sicurezza, in particolare a rischi di caduta dall’alto, dalle scale, dal tetto, nei cantieri e sui ponteggi, e quando il dislivello è maggiore di quello imposto dalla legislazione vigente, devono essere adottate misure di protezione collettive (parapetti, impalcati, reti, ecc.). I rischi residui devono essere eliminati o ridotti mediante l’uso di dispositivi di protezione individuale (denominati “DPI”) di posizionamento o di arresto caduta.

I dispositivi anticaduta e i sistemi di arresto caduta come tutti i sistemi di sicurezza sono indispensabili per proteggere i lavoratori e la protezione individuale di coloro che effettuano attività in quota.

L’obiettivo è quello di evitare che avvengano cadute accidentali e che potrebbero comportare la morte: qualora la persona dovesse scivolare, il sistema anticaduta tutela sicurezza e salute e blocca la discesa.

È costituito da diverse protezioni quali imbragatura/cintura o cinghia antinfortunistica, punto di attacco o punti di ancoraggio, cintura di posizionamento, cordino, moschettoni, fune anticaduta e elementi di collegamento.

Tutto ciò è fondamentale per lavorare in sicurezza in caso di lavori ad alta quota, che potrebbero comportare gravi danni.

Il Datore di lavoro deve scegliere dispositivi adeguati a garantire l’incolumità del lavoratore.

La scelta deve prendere in considerazione primariamente sistemi di protezione collettiva la progettazione del layout degli ancoraggi da fissare alla struttura. Bisogna disporre questi elementi è in relazione ai DPI utilizzati dagli operatori.

Cosa sono i DPI Anti caduta

I DPI anticaduta rientrano nei dispositivi di 3° categoria, quelli che proteggono il lavoratore da danni gravissimi, e pertanto dovranno rispondere a dei requisiti ben precisi definiti dalla normativa tecnica e dalla legislazione vigente.

Le Norme tecniche sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di sicurezza, di organizzazione

ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell’arte.

  • In estrema sintesi, sono documenti che specificano cioè “come fare bene le cose” garantendo sicurezza, rispetto per l’ambiente e prestazioni certe.
  • Hanno carattere essenzialmente volontario

E come scopi principali hanno: 

  • fornire al mercato strumenti e metodi di prova riconosciuti.
  • garantire la progettazione e la fabbricazione di prodotti sicuri;
  • contribuire alla sicurezza dei lavoratori;

La Marcatura

La marcatura CE garantisce il libero movimento all’interno del mercato europeo dei prodotti che rispondono alle normative previste dalla legislazione UE (ad es. in fatto di sicurezza, di salute, di protezione ambientale) e rappresenta un indicatore chiave della conformità di un prodotto a tale legislazione. Il marchio CE è apposto dai fabbricanti sui loro prodotti. Attraverso l’apposizione del marchio CE su un prodotto, i fabbricanti dichiarano sotto la propria responsabilità che il prodotto in questione è conforme a tutte le normative legali in vigore in Europa. È responsabilità del fabbricante verificare che i prodotti che egli sta mettendo in vendita sono conformi alla legislazione di riferimento o ‐ qualora necessario ‐ di incaricare un organismo notificato di verifica della conformità di procedere con gli opportuni controlli. Non tutti i prodotti in vendita all’interno dell’UE devono apporre il marchio CE. I Dispositivi di Protezione Individuali 

devono essere marcati CE.

Quali sono i DPI Anticaduta?

Sistemi individuali contro le cadute 

Le imbracature di sicurezza sono fondamentali in qualsiasi sistema di protezione contro le cadute. Sono progettate per distribuire in modo sic

uro e confortevole le forze generate durante un arresto di caduta, riducendo il rischio di infortuni. Disponibili in diverse 

configurazioni, le imbracature possono includere cinghie pettorali, di vita, per cosce e spallacci, assicurando che l’operatore sia mantenuto in 

una posizione sicura e controllata in caso di caduta. Essi comprendono:

  • sistemi di trattenuta;

I sistemi di trattenuta sono soluzioni vitali per la prevenzione delle cadute in ambienti di lavoro elevati. Questi sistemi sono progettati per evitare completamente le cadute dall’alto, limitando lo spostamento dell’utilizzatore all’interno di un’area sicura. Il loro funzionamento si basa su dispositivi come cinture di sicurezza e linee di vita che restringono l’accesso a zone potenzialmente pericolose. Sono particolarmente utili in situazioni dove il rischio di caduta è elevato e dove è fondamentale mantenere l’operatore entro una zona predefinita per la sua sicurezza.

  • sistemi di posizionamento sul lavoro

Questi sistemi consentono all’utilizzatore di posizionarsi in modo sicuro per svolgere attività in tensione o in sospensione, riducendo il rischio di cadute libere. Sono essenziali per lavori che richiedono libertà di movimento ad altezza, come la manutenzione di edifici o lavori su tralicci e pali. Fornendo supporto stabile, questi sistemi permettono all’operatore di lavorare con entrambe le mani libere, aumentando sia la sicurezza che l’efficienza lavorativa.

  • sistemi di accesso mediante corda;

I sistemi di accesso mediante corda sono fondamentali per raggiungere o lasciare luoghi di lavoro elevati in modo sicuro. Questi sistemi permettono agli operatori di spostarsi verticalmente, ad esempio durante operazioni di scalata o discesa, garantendo protezione contro cadute libere. Sono particolarmente utili in scenari dove gli accessi tradizionali sono impraticabili o assenti, come nel caso di interventi su facciate di edifici, strutture industriali o ambienti naturali.

  • Sistemi di arresto caduta;

Questi sistemi sono progettati per interrompere in modo sicuro una caduta libera, limitando l’impatto e la forza d’urto sul corpo dell’operatore. Un sistema di arresto caduta tipico include componenti come imbracature, assorbitori di energia, connettori e ancoraggi. Sono cruciali in situazioni dove esiste un rischio di caduta da altezze significative, e la loro efficacia sta nella capacità di ridurre le conseguenze di una caduta potenzialmente fatale

  • sistemi di salvataggio.

I sistemi di salvataggio sono dispositivi progettati per permettere un’evacuazione sicura e tempestiva in caso di emergenza. Questi sistemi consentono all’operatore, o a un soccorritore, di salvare sé stesso o altri, evitando cadute libere durante il processo. La loro importanza è cruciale in scenari di emergenza dove è necessario un intervento rapido per garantire la sicurezza dell’individuo.

Possiamo elencare a titolo non esaustivo i DPI anticaduta che fanno parte dell’attrezzatura equipaggiamento e permettono il controllo pe lavorare in condizioni di sicurezza e prevenire o proteggere dal rischio caduta 

  • ancoraggio, casco, connettori, guanti, funi, corda, cordini di posizionamento, cordino, imbragatura anticaduta con spallacci fibbie e cosciali, 

Ecco alcuni esempi di utilizzo:

1. Imbracature di Sicurezza: In un ambiente industriale, come durante la manutenzione di grandi macchinari o impianti, gli operai indossano imbracature di sicurezza per proteggersi durante il lavoro in altezza. Ad esempio, un meccanico che lavora su una piattaforma sopraelevata indossa un’imbracatura collegata a un punto di ancoraggio per prevenire cadute nel caso perda l’equilibrio.

2. Sistemi di Trattenuta: In un cantiere edile, i sistemi di trattenuta vengono utilizzati dai lavoratori che operano su tetti inclinati o piattaforme elevate. Ad esempio, un operaio che installa tegole su un tetto utilizza una cintura di sicurezza collegata a una linea di vita fissata in modo sicuro. Questo impedisce all’operaio di muoversi oltre un’area sicura, riducendo così il rischio di cadute accidentali dall’alto.

3. Sistemi di Posizionamento sul Lavoro: Durante la manutenzione di tralicci elettrici o antenne di telecomunicazioni, i lavoratori utilizzano sistemi di posizionamento. Questi sistemi permettono loro di rimanere in una posizione stabile ed elevata, lasciando entrambe le mani libere per eseguire il lavoro. Per esempio, un tecnico può posizionarsi in sicurezza lungo un palo, con il sistema che lo sostiene fermamente mentre esegue riparazioni o installazioni.

4. Sistemi di Accesso Mediante Corda: Per operazioni di pulizia delle finestre su grattacieli, gli addetti utilizzano sistemi di accesso mediante corda. Essi permettono ai lavoratori di scendere e salire lungo la facciata dell’edificio, regolando la loro altezza e posizione in modo sicuro, evitando il rischio di cadute.

5. Sistemi di Arresto Caduta: In un ambiente industriale, come un impianto di produzione, gli operatori che lavorano su piattaforme sopraelevate utilizzano sistemi di arresto caduta. Questi sistemi comprendono imbracature collegate a linee di vita o punti di ancoraggio fissi, che in caso di caduta arrestano immediatamente il movimento discendente dell’operaio, prevenendo infortuni gravi.

6. Sistemi di Salvataggio: In situazioni di emergenza, come nel caso di un lavoratore infortunato in un’area difficile da raggiungere, vengono impiegati sistemi di salvataggio. Un esempio può essere il recupero di un operaio infortunato in una cava o in un pozzo. Un team di soccorso utilizza un sistema di salvataggio per calarsi in sicurezza, stabilizzare l’infortunato e poi sollevarlo fino a un’area sicura.

Formazione dei lavoratori e addestramento all’utilizzo dei DPI anticaduta

Il D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, come modificato e integrato dal D.Lgs. 3 agosto 2009 n. 106, pone a carico dei datori di lavoro l’obbligo di affidare i compiti ai lavoratori tenendo conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e sicurezza.

Gli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 specificano l’obbligo formativo per i rischi a cui sono esposti i lavoratori in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia.

Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di formare il personale che svolge o sovrintende a lavori in altezza (quota) con particolare riguardo all’uso in sicurezza delle attrezzature di protezione individuale quali imbracatura, dispositivi anticaduta, ecc…

La formazione ha lo scopo di fornire al lavoratore la capacità di applicare la norma in materia di lavori in altezza, scegliere e utilizzare i DPI anticaduta idonei e adottare i corretti sistemi di lavoro in altezza, Acquisire tecniche di indossamento, regolazione e utilizzo delle imbracature o cinture di sicurezza.

Il corso di basesi sviluppa in una giornata lavorativa di 8 ore con obbligo di frequenza e superamento della verifica di apprendimento finale.

Il corso è rivolto a datori di lavoro, artigiani, lavoratori autonomi e lavoratori occupati dipendenti di imprese edili che effettuano attività in quota a 2 metri da un piano stabile, e nei cantieri mobili e temporanei in edilizia.

Il percorso formativo è rivolto ai lavoratori che devono effettuare lavorazioni in quota specifiche soggette al rischio di caduta dall’alto, utilizzando D.P.I. e sistemi anticaduta specifici quali imbracatura, cordini, ancoraggi, connettori, ecc.

I contenuti del corsosi possono riassumere nei concetti di prevenzione e protezione del rischio di caduta dall’alto. 

  • Cenni sulla normativa vigente
  • Indossamento corretto e collegamento corretto DPI e imbracatura anticaduta
  • Adeguatezza nella scelta dei DPI, obblighi dei lavoratori nell’uso dei DPI, caratteristiche dei DPI per la protezione delle cadute dall’alto.
  • Utilizzo su un piano inclinato con DPI anticaduta.
  • Utilizzo linee vita con DPI anticaduta.
  • Ancoraggi strutturali 
  • Anticaduta di tipo guidato
  • Anticaduta retrattile
  • connettori

Diventano fondamentali per prevenire le lesioni gravi, l’installazione, l’informativa e l’ispezione periodica con relativa procedura di manutenzione del sistema di ancoraggio prevendendo anche un regolamento predisposto dal RSPP con una scheda che tenga conto dei rischi specifici, e soluzioni tecniche per una valutazione dei rischi a tutela dei lavoratori che comprenda le operazioni di soccorso e relativo kit di emergenza obbligatorio in aggiunta ai supporti personali.

Periodicità aggiornamento della formazione

I sistemi anticaduta appartengono alla terza categoria di rischio e sono soggetti a specifiche procedure di certificazione CE. I lavoratori devono utilizzare quelli conformi alle norme tecniche di riferimento. È d’obbligo il corso per DPI di addestramento.

Indossare i DPI è un obbligo di legge, qualora non fossero state attuate altre misure di protezione collettive.

In base al D.lgs.81/08, i dispositivi con funzioni di accesso e posizionamento tramite funi rappresentano un obbligo per chi opera in altezza con possibilità di caduta. Sono da considerare anche tutte le attività all’interno di pozzi e serbatoi. Ciò deve consentire una rapida evacuazione in caso di pericolo, pertanto il corso di formazione e addestramento deve essere aggiornato ogni 5 anni.