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Aggiornamenti su obblighi e indicazioni normative relative alle misure anticontagio da Sars-Cov-2

Dal 1° maggio, a seguito dell’uscita di 2 Ordinanze firmate dal Ministro della Salute, cambiano alcune regole anti-Covid e decadono alcuni degli obblighi che erano stati prorogati fino al 30 aprile dal Decreto Legge n. 24/2022.

Riguardo l’utilizzo delle mascherine, permane l’obbligo di utilizzo di facciali FFP2, fino al 15 giugno per:

  • spostamenti con trasporto pubblico (aerei, navi e traghetti, treni, bus e mezzi pubblici locali)
  • spettacoli che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive (fino al 30 aprile l’obbligo riguarda anche gli spettacoli all’aperto).

Permane l’obbligo di protezione delle vie aeree (di qualsiasi tipo) per i lavoratori, gli utenti e i visitatori di strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali (ospedali, RSA, strutture riabilitative, case di riposo e simili) oltre che nelle scuole fino al termine dell’anno scolastico.

Decade dal 1° maggio l’obbligo delle mascherine per gli altri luoghi di lavoro, tuttavia resta raccomandato nei luoghi pubblici o aperti al pubblico.

Deve essere precisato che, in attesa di un prossimo aggiornamento del “Protocollo Condiviso”, la cui ultima stesura risale all’Aprile 2021, negli ambienti di lavoro saranno i protocolli anticontagio in corso a indicare o meno la necessità di utilizzo della mascherina.

Gli esonerati dall’utilizzo della mascherina rimangono, come in precedenza:

  • i bambini di età inferiore ai sei anni;
  • le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo;
  • i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.

Il Green pass, non sarà più obbligatorio dal 1° maggio per:

  • mense e ristorazione,
  • luoghi di lavoro (pubblici e privati)
  • mezzi di trasporto
  • partecipare a spettacoli ed eventi sportivi, concorsi e corsi di formazione pubblici e privati

Per i rientri dall’estero, le attuali disposizioni sono prorogate fino al 31 maggio: green pass oppure quarantena obbligatoria per 5 giorni con esito di tampone negativo (molecolare o antigenico) alla fine di tale periodo.

Dal 1° maggio non sarà più necessario il “Digital Passenger Locator Form”. Il documento, introdotto nell’estate del 2021 per regolare le partenze, conteneva tutte le informazioni necessarie per localizzare il viaggiatore in caso di eventuale contagio da Covid durante lo spostamento.

Tirando le somme, l’impressione data dagli aggiornamenti normativi, sembra quella di fornire maggiori libertà pur conservando un senso di responsabilità generale. Raccomandazioni e buon senso, prendendo il posto degli obblighi di legge, ci dovrebbero guidare fuori dal periodo di emergenza senza arrivare ad un libera tutti che potrebbe far rischiare il ritorno a restrizioni più invasive.