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Formazione e-learning: significato e come funziona

L’e-learning si sta imponendo sempre di più come metodo di insegnamento e di formazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie digitali che stanno favorendo la formazione a distanza.

I corsi di formazione online in modalità e-learning rappresentano una soluzione efficace per i percorsi formativi, di qualsiasi tipo e a qualunque livello, negli ambiti più diversi e con tanti obiettivi differenti.

Attraverso un portale accessibile online, i software e le piattaforme di e-learning offrono un’alternativa di didattica virtuale tramite percorsi di studio, seminari e master online a livello universitario, ma anche tante funzionalità per un servizio di formazione continua in ambiente digitale dei lavoratori o di chiunque sia interessato.

Ecco cosa significa esattamente, come funziona l’e-learning e quali vantaggi offre, per comprendere meglio le opportunità legate all’insegnamento e alla formazione in ambito digitale.

 E-learning: significato e definizione

Il significato di e-learning è formazione a distanza, ossia una forma di apprendimento effettuata attraverso internet. In particolare, la formazione in e-learning prevede tre elementi imprescindibili:

  • una connessione internet;
  • un dispositivo elettronico connesso (smartphone, PC, tablet);
  • piattaforme e applicazioni web attraverso le quali viene erogato l’insegnamento.

In questo modo non è necessario frequentare lezioni in presenza, in un’aula o in un altro luogo fisico, ma è sufficiente seguire delle videolezioni anche da casa, eventualmente dando un esame al termine del corso ove necessario.

Cosa si intende con e-learning

L’offerta formativa dei corsi e-learning nasce dall’innovazione e dalla digital transformation (trasformazione digitale), con l’obiettivo di attivare canali smart che possano raggiungere qualunque persona con un programma di tutorial, streaming, esercitazioni e documenti multimediali.

Esistono numerose tipologie di e-learning adatte a tutte le necessità formative, i tipi di studenti e i contenuti da comunicare. La rapida crescita digitale, infatti, ha favorito lo sviluppo di tante nuove piattaforme, sfruttabili per la formazione a distanza di pochi studenti o di un numero elevato di persone.

Di conseguenza, oggi l’e-learning è utilizzato per moltissimi scopi e livelli di insegnamento diversi, a partire dalle università, per le quali è in aumento il numero di università online o di corsi fruibili via web, ma anche per le scuole superiori e molti altri ambiti.

Bisogna considerare anche la possibilità di usare l’e-learning per formare i lavoratori delle aziende e i professionisti, sia come singoli che per i gruppi.

 Che differenza c’è tra e-learning e webinar?

L’e-learning non va confuso con altre forme di formazione a distanza come il webinar. Un corso standard in e-learning è fruibile liberamente dai partecipanti, i quali possono accedere al contenuto in piena libertà.

In pratica, la formazione in e-learning consente di seguire il corso in qualsiasi momento, in base alle proprie esigenze, con la possibilità di usufruire del supporto di un tutor in mancanza della disponibilità del docente.

Il webinar, invece, è un seminario sul web, un evento che può svolgersi dal vivo o in differita, ovvero essere registrato e reso fruibile ai partecipanti in un secondo momento dopo la registrazione.

A differenza dell’e-learning, il webinar è pensato per la divulgazione e l’informazione, in quanto offre un’interazione ridotta rispetto a un corso online, mentre l’e-learning è più adatto per la formazione.

Tuttavia, il webinar può essere considerato come una delle modalità di e-learning, ossia uno dei tipi di formazione e apprendimento a distanza che fanno parte dell’e-learning.

Come funziona la formazione a distanza

L’idea di base della formazione a distanza è unire una formazione tradizionale di qualità con la comodità e la velocità offerta dalla rete.

Il sistema, dunque, si basa su una serie di contenuti che fungono da lezione frontale, come video, audio, testi o immagini.

A partire da questi, gli studenti possono studiare per proprio conto, ma allo stesso tempo possono anche interagire con il docente per porre domande, presentare opinioni, chiedere chiarimenti. Tramite le opportune piattaforme gli studenti possono scambiarsi informazioni, materiali e altre forme di supporti didattici tra loro.

Al termine del corso o delle lezioni, il docente ha diversi modi per testare le conoscenze e le competenze acquisite dagli allievi: per esempio, è possibile effettuare degli esami in videochiamata (come avviene per le università), oppure dei test scritti per via telematica.

Il tutto può essere gestito attraverso tantissimi strumenti differenti, come:

  • aule virtuali
  • chat testuali
  • videochat
  • piattaforme di social network

Quali piattaforme esistono per l’e-learning?

Esistono molte piattaforme e tecnologie di e-learning gestite da università, organizzazioni pubbliche e private.

Tra le principali si possono evidenziare:

  • Coursera, una piattaforma avanzata e particolarmente professionale per l’insegnamento, cui partecipano moltissime università di tutto il mondo e che offre anche la possibilità di svolgere esami e ottenere certificazioni.
  • Udacity, che nel suo sito web offre una serie di videolezioni su moltissimi argomenti.
  • Khan Academy, una società educativa senza scopo di lucro nata negli USA per offrire servizi gratuiti a docenti e studenti, incluso un attestato di valutazione finale.
  • EdX, un’altra associazione senza scopo di lucro nata dal Massachusetts Institute of Technology e da altre prestigiose università, ricca di contenuti su ogni disciplina.
  • Moodle, un progetto sfruttato anche da molte università italiane e completamente open source, ossia liberamente riutilizzabile e adattabile alle diverse esigenze di insegnamento.

Accanto a questi siti, che ormai si sono guadagnati una certa fama nel mondo dell’e-learning, esistono anche delle piattaforme digitali “chiuse”, dette LMS o Learning Management System, che permettono una più agevole distribuzione dei corsi online, condivisibili anche tramite cloud e passibili di un controllo statistico delle attività svolte.

Quali sono le tipologie di formazione a distanza?

Le modalità di e-learning sono distinguibili in tre tipologie principali:

  • il webinar, ossia un seminario online composto di risorse fruibili da remoto come fossero documenti in una cartella, dalla quale l’utente può scegliere il percorso e le informazioni di cui più ha necessità;
  • il corso online aperto, molto celebre oggi soprattutto nella forma del Massive Open Online Course (corso online aperto su larga scala, o MOOC), ossia una forma di corso fruibile da tutti in autonomia, anche grazie a forme di esercizi di autovalutazione inclusi;
  • il corso online chiuso, erogato su piattaforme LMS, tipicamente dedicato a tematiche più specialistiche e maggiormente guidato da docenti professionisti che seguono gli allievi e comunicano con loro.

Tutti questi tipi di corsi e approfondimenti sono funzionali a diversi obiettivi:

  • un corso chiuso valorizza partecipazione e frequenza a scapito di flessibilità e interattività;
  • un corso aperto promuove maggiormente l’interattività e la flessibilità;
  • i webinar offrono la possibilità di scaricare interi moduli dal browser con un click.

 I principali svantaggi e vantaggi dell’e-learning

L’e-learning offre sicuramente degli importanti vantaggi:

  • permette una condivisione immediata e on-demand di contenuti diversi, con l’opportunità di studiare e imparare secondo i propri tempi e possibilità;
  • garantisce una maggiore semplicità per lo studente, che può rivedere a piacere i materiali, personalizzarli e studiare ai propri ritmi;
  • è molto più economico rispetto alle lezioni in presenza;
  • è più interessante, in quanto coinvolge supporti video e audio spesso personalizzati dal docente;
  • ha contenuti sempre attuali che possono essere aggiornati con facilità dagli insegnanti.

D’altra parte, non si possono dimenticare i contro della formazione a distanza:

  • c’è il rischio di spersonalizzare l’insegnamento, eliminando la componente umana e l’interazione tra gli individui;
  • ancora oggi può essere difficile accedere a tutte le risorse a causa di gap digitali, sia a livello di conoscenza che di possibilità tecniche;
  • i metodi di esame possono essere falsati e rischiano di non tener conto delle peculiarità dei diversi studenti.

L’e-learning rappresenta senza dubbio una modalità di insegnamento e formazione indispensabile nell’attuale società digitalizzata, in grado di fornire numerosi vantaggi, tra cui una maggiore accessibilità delle informazioni e dei contenuti rivolti all’acquisizione di conoscenze e competenze.

Allo stesso tempo, non bisogna sottovalutare l’importanza della formazione in sala, una modalità che in alcune circostanze è ancora oggi essenziale per garantire la massima qualità del percorso formativo.