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Gestione delle risorse: uno spunto per organizzare il processo

La norma ci chiede che l’organizzazione deve individuare e rendere disponibili le risorse necessarie per:
attuare e tenere aggiornato il sistema di gestione per la qualità
migliorare in modo continuo la sua efficacia
accrescere la soddisfazione del cliente ottemperando ai suoi requisiti.

Quando si parla di risorse si indicano tre grandi categorie di risorse:
1)     risorse umane
2)     le infrastrutture
3)     l’ambiente di lavoro

1) Risorse umane

Il personale che esegue attività che influenzano la qualità del servizio deve essere competente sulla base di un adeguato grado di istruzione, addestramento,abilità ed esperienza (la norma vuole cioè che quando si assegnano risorse per un determinato lavoro, attività o compito, esse siano competenti, in grado di poterlo svolgere bene).

Cosa fare:

Identificazione necessità addestramento

Risorse già appartenenti alla struttura
definizione dei ruoli/funzioni all’interno della cooperativa,
la competenza necessaria per il personale
addestramento o altre azioni per accrescere la soddisfazione del cliente

Inserimento di nuove risorse
Chi è il responsabile alla selezione di nuove risorse all’interno della cooperativa?
Con la eventuale collaborazione di?
Requisiti richiesti per la selezione?

Sviluppo professionale di risorse già inserite
La norma richiede di fornire addestramento o di intraprendere altre azioni per assicurare la competenza del personale che esegue attività che influenzano la qualità del servizio.
Come viene soddisfatto questo requisito?
Chi provvede a identificare i bisogni formativi

La norma richiede di:
assicurare che il suo personale sia consapevole della rilevanza e dell’importanza delle proprie attività e di come esse contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi per la qualità.

Cosa fare:

pianificazione attività addestramento
In generale, i corsi di formazione e/o addestramento vengono programmati annualmente dalla Direzione sulla base delle specifiche necessità ed eventualmente segnalate dalle singole funzioni (utilizzando il Mod. PO-11.3 “Azione correttiva o preventiva”). Tale piano viene eventualmente aggiornato nel corso dell’anno in occasione di ulteriori necessità od opportunità formative.

svolgimento attività addestramento
Le attività di formazione previste dovranno essere comunicate a tutti gli interessati con congruo anticipo. La Direzione provvede ad organizzare le attività formative necessarie valutando l’opportunità (in funzione della numerosità delle risorse e delle opportunità logistiche) di effettuare tali attività internamente o presso strutture esterne, utilizzando docenti interni o esterni.

registrazione attività addestramento
Conservare appropriate registrazioni sul grado di istruzione, sull’addestramento, sull’abilità e sull’esperienza del personale.
L’efficacia si potrà valutare adottando test adeguati, per disporre dell’evidenza oggettiva dei risultati ottenuti
Sarebbe bene organizzare la formazione conferendo a essa importanza e valore al fine di meglio motivare il personale che vi parteciperà; attestati e riconoscimenti potranno svolgere un ruolo importante.
aggiornamento schede personale

2)    Le infrastrutture

La norma prescrive che l’organizzazione definisca, predisponga  e mantenga le infrastrutture necessarie per soddisfare la conformità ai requisiti dei prodotti/servizi del cliente e interni.

Cosa fare:
La direzione dovrebbe definire le infrastrutture necessarie per la realizzazione dei prodotti/servizi tenendo presenti le aspettative delle parti interessate.
(L’infrastruttura può essere costituita da stabilimenti, spazi di lavoro, hardware, software, attrezzi e apparecchiature, servizi di supporto, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, trasporti e attrezzature)

Individuare l’infrastruttura operativa dotata di tutte le caratteristiche.
Esistono delle attività di manutenzione, nonché verifiche del funzionamento di ogni componente dell’infrastruttura stessa?
E’ dotata di un piano di sicurezza?
(Considerare i problemi associati all’infrastruttura che hanno impatto ambientale, quali quelli relativi alla conservazione dell’ambiente, all’inquinamento e allo smaltimento e riciclaggio di rifiuti, rumori, fumi, emissioni elettromagnetiche ecc.)

3) L’ambiente di lavoro

La norma richiede che l’organizzazione deve identificare, stabilire e gestire le condizioni ambientali di lavoro che sono necessarie per assicurare che la conformità ai requisiti dei prodotti/servizi sia raggiunta.
Il requisito è orientato ad assicurare il comfort del posto di lavoro facendo attenzione a elementi quali riscaldamento, illuminazione, polveri, pulizia, ordine e naturalmente salute e sicurezza

Cosa fare:
L’alta direzione si deve assicurare che questi fattori influenzino la motivazione, la soddisfazione e le prestazioni del personale, con potenziali effetti sulle prestazioni dell’organizzazione.