450 certificazioni EMAS e 1.497 prodotti con etichetta Ecolabel: un successo tutto italiano
Nel nostro paese negli ultimi tre anni le registrazioni ambientali EMAS sono cresciute del 220% passando da 131 a 450. I prodotti con certificazione Ecolabel (il marchio europeo di qualità ecologica) hanno raggiunto quota 1.497, mantenendo una posizione di primato in Europa. Tra i 25 paesi UE, l’Italia è quello con il più alto tasso di incremento, che conferma l’interesse sempre crescente verso le tematiche ambientali e lo “sviluppo sostenibile”.
Questo, in sintesi, quanto è emerso nel corso dell’Emas-Ecolabel Day -tenuto a Roma il 1° marzo scorso- organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, dal Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e da APAT – Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici al quale hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e delle imprese coinvolti nelle tematiche inerenti la certificazione ambientale.
L’esperienza della certificazione ambientale offre non solo alle imprese nuove opportunità di crescita competitiva e di qualità, creando un rapporto integrato tra economia ed ambiente. Le Regioni e la Pubblica amministrazione hanno contribuito in modo significativo alla diffusione della certificazione ambientale a livello di Province, Comuni, Parchi e Riserve naturali. E nel settore del turismo, l’estensione dell’Ecolabel alle strutture ricettive costituisce una grande occasione per il turismo italiano che, introducendo elementi di qualità ambientale, può meglio rispondere alle sfide internazionali.
E le sfide per il futuro? L’introduzione di norme che semplifichino la certificazione per imprese e piccoli comuni, la certificazione di distretti industriali e di aree produttive omogenee, aiuti e defiscalizzazioni per le organizzazioni certificate.
fonte: sito UNI