Consulenza e Formazione Sicurezza, Medicina Del Lavoro, Sistemi Di Gestione, Qualità, Privacy, Ambiente e Modelli Organizzativi

MUD 2019: termine prorogato al 22 giugno 2019

Il 22 febbraio 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che approva il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) per l’anno 2019 e sostituisce integralmente il precedente allegato al D.P.C.M. del 28 dicembre 2017.

Vengono introdotte alcune limitate modifiche alle informazioni da trasmettere per le dichiarazioni riguardanti i soggetti che svolgono attività di recupero e trattamento dei rifiuti e i Comuni.

Non vi sono modifiche per quanto riguarda i produttori di rifiuti, se non che i produttori che conferiscono rifiuti a destinatari fuori dal territorio nazionale non possono presentare la Comunicazione Rifiuti Semplificata, ma sono obbligati a presentare la Comunicazione Rifiuti.

Rispetto al 2018 vengono confermati:

  • i soggetti obbligati alla presentazione del MUD
  • la struttura del modello articolato in 6 Comunicazioni
  • le modalità di trasmissione dei dati
  • i diritti di segreteria.

La scadenza per la presentazione del MUD 2019 slitta dal 30 aprile 2019 al 22 giugno 2019.

Riferimento normativo: art. 6 comma 2-bis della Legge 25 gennaio 1994, n. 70 prevede che: “Qualora si renda necessario apportare, nell’anno successivo a quello di riferimento, modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, le predette modifiche ed integrazioni sono disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1 marzo; in tale ipotesi, il termine per la presentazione del modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del predetto decreto”.