Faremo benzina con microalghe

Ancora meno golose del jatropha, le alghe – alcune sono costituite per 50% d’olio – richiedono solo un po’ d’acqua, di sole e … di CO2, sostanza di cui cerchiamo disperatamente a sbarazzarsi. Niente di strano quindi che tante aziende – specialmente negli Stati Uniti si interessino a loro. La società PetroSun ne produce già grandi quantitativi nelle sue due cascine del Texas. La società Algenol Biofuels si prepara ad investire 850 milioni di dollari per l’installazione di un vasto sito nel deserto del Sonora in Messico. Ci fabbricherà etanolo a partire di un’alga microscopica (cianobatterio) coltivata nell’acqua del mare. E annuncia già rendimenti inverosimili: 56.000 litri di etanolo all’ettaro, pari a 16 volte quello che otterremmo con il mais.

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